
lunedì 20 aprile 2009
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Il movimento “SUD” nasce per dare maggiore spinta energetica alla crescita del territorio, come risposta alle esigenze di una sua migliore vitalità culturale, sociale ed economica.
“SUD” vuole essere il fattore di forte aggregazione per un’attività allargata a quanti, fermamente convinti, credono nelle potenzialità del nostro meridione e vogliono impegnarsi in prima persona.
Un convincimento destinato a scalzare l’immobilismo che ha consentito, fino ad oggi, di essere spettatori inerti in uno scenario in cui eravamo inconsapevoli protagonisti.
Riappropriarci del mezzogiorno per farne la nostra risorsa primaria, nazionale ed euromediterranea, è la ragione essenziale di questa sperimentazione movimentista.
Generare un vero e proprio “Rinascimento” meridionale è l’obiettivo principale del movimento che, pur fedele agli antichi valori, si propone di riorganizzare sul territorio metodi e strategie, per determinare - in piena autonomia - il meritato protagonismo del suo stesso sviluppo.
“SUD” chiama il sud. Rispondere significa già vincere.
3 commenti:
Leggendo i commenti su questo blog, mi rendo conto dell’idea che “alcuni” hanno dell'amministrazione comunale:
un ambito trofeo, da conquistare a tutti i costi, per dimostrare muscoli e maschi attribbuti ai loro personali competitors, anche se si tratta di passare sulla pelle dei cittadini, quelli che sperano in un futuro migliore per la propria famiglia e per la terra in cui vivono.
Non so bene quanto tale attitudine si manifesti in piena consapevolezza o sia solo frutto di una visione culturale sbagliata, figlia di questi tempi, dove l’agone poltico si è trasformato in un’arena, nella quale tutto è concesso.
Mentre in passato le durissime contrapposizioni avevano come principio attivo un retroterra valoriale, identitario e ideale, oggi la fà da padrona la mera disputa vuota di contenuti, fine a se stessa, intrisa di veleni personali e arrivismo, nel vuoto culturale più assoluto.
L’opposizione estremista, “strumentale e demagogica” , per usare le parole del giovane ministro di Maglie, quando ribatteva ai duri attacchi provenienti dalle fila della sinistra ai tempi della sconfitta regionale, come si è già avuto modo di vedere ed ancor oggi si può constatare se prendiamo ad esempio Di Pietro, serve solo a costruire “armate branbaleone”.
Occorre, proprio oggi che i tempi sono maturi, vedi tripolizzazione della politica su ampi scenari,in seno al consiglio comunale ma non solo, un serio e costruttivo confronto democratico, associato sicuramente ad un’azione di controllo minuzioso, senza escludere l’informazione ai cittadini sulle disfunzioni.
A ciò, va associato un atteggiamento inclusivo nella prospettiva di voler costruire una coalizione etereogenea,nel pieno rispetto della dignità di chiunque intende spendersi per la politica, senza imporre sudditanze per meriti irreali e immagginari. Una presa d’atto in piena coscienza nel riconoscere che a centrodestra, di fatto, nessuno è il padrone di casa.
Solo con questo metodo si può realizzare un’opposizione organica, su posizioni condivise, per costruire giorno dopo giorno una compagine all’altezza di divenire una credibile classe dirigente per il governo cittadino di domani.
Approccio ben diverso rispetto a chi, ancora oggi, personalizza l’azione politica, volendo esserre a tutti i costi l’unico leggittimato a stabilire chi può, o meno, prestarsi alla politica a Sannicola, utilizzando il già noto metodo dell’offesa, della colunnia, di volersi sempre misurare, continuando così ad aggravare ferite profonde ancora sanguinanti nella comunità di centrodestra.
Traspare altresì su queste pagine, un netto contrasto tra chi riconosce e interagisce in un sistema democratico in cui si devono attuare scelte condivise e partecipate e chi ha la spocchia di autoincensarsi “capo popolo”, detentore di verità assolute.
A lorignore e a coloro che ne ricalcano le orme, quando scrivono in modo pasticciato, in presunto anonimato su questo e su altri blog, nell’intento di dettare la linea e condizionare i lettori, mi permetto di avanzare delle critiche, rispondento anche a chi indirettamente e cafonescamente mi chiama in causa, per via delle mie scelte e dichiarazioni politiche, sostenute a quanto pare da non pochi amici.
A coloro, è bene rammentare che lo stesso consigliere d'opposizione risulta essere di fatto un amministratore comunale.
Questo ha la funzione di controllare l’operato della giunta, ma deve avere anche la capacità di trovare spazi di condivisione, specie se si tratta di migliorare le condizioni economiche e sociali di un territorio.
Detto ciò, nessuno dice che deve essere l’opposizione a governare, ma anche chi non è seduto tra i banchi della maggioranza, detiene di fatto la facoltà di lavorare, nel migliore dei modi, affinchè le necessita e le istanze di tutto l’elettorato ottengano risposte concrete.
Personalmente, sono in perfetta sintonia con chi asserisce che vale di più una risposta reale che 1000 manifesti.
Credete davvero che alla gente “libera” interessi davvero una denuncia, o un gesto risolutivo di una problematica ?
Sicuramente il sangue nell’arena servirà ad infiammare gli animi e a creare proseliti… Alla causa del bene di un’intera comunità non porta frutti.
Certo, si può ottenere qualche piccolo merito, ma se valutiamo, come valuteremo nei fatti una per una le azioni politiche dell’opposizione estremista del segretario di F.I., denunce alla Procurre connesse, i risultati ottenuti sono davvero scarsi.
E’ chiaro che non si può andare avanti in questo modo!!!
La moderna legge elettorale con l'indicazione diretta del Sindaco, fà sì che le amministrazioni generalmente tendono a durate tutto il tempo del proprio mandato.
Ammesso che in questa sede non ci sembra opportuno prendere in esame, dettagliatamente, l’oggettiva realtà' del centrosinistra Sannicolese; rimane però verosimile pensare che questa esperienza amministrativa non si concluderà prima del suo naturale mandato.
Mi chiedo e vi chiedo, in una situazione del genere, siamo più interessati a trovare soluzioni condivise per creare sviluppo, oppure ad impantanare questo comune per altri 4 anni nell' immobilismo, attuando un ostruzionismo di maniera?
Siamo o no consapevoli che questa e' l'ultima trance di finanziamenti europei per il sud?
Se permettere, credo siano questi gli argomenti su cui bisogna dibattere, oltre che delle buche sulle strade!
Su questo fronte, vedo il vuoto dalla mia parte politica, che continua ad essere il centrodestra.
Così' come ho notato l'assordante assenza e il totale disinteresse in ognuno degli appuntamenti importanti che il Sindaco ha organizzato su questi temi.
Eventi ai quali hanno partecipato decine di altri Sindaci del Salento di ogni colore politico. Se qualcuno avesse udito le parole di “tal” Massimo Basurto, che non si può dire essere di sinistra, questo mio ragionamento forse verrebbe assimilato molto meglio.
E' opportuno chiedersi, quale e' l'idea del centrodestra su tutto ciò? Qual è il progetto del centrodestra per affrontare il bastimento che sta mettendo in campo il Sindaco Nocera sulla questione dello sviluppo?
Visto che avete come riferimento la politica di Berlusconi, quella del fare, di infondere positività, di propurre benessere, credete davvero di agevolare la causa di progresso, sfida delicatissima alla quale siamo tutti chiamati in quesi giorni, con il vostro atteggiamento ostruttivo e velenoso?
Vogliamo o no partecipare e contribuire con intelligenza alla rinascita della nostra terra?
Su questo attendo e attendiamo risposte. Soprattutto ed in particolar modo le attendiamo da chi abbiamo sostenuto in campagna elettorale, investendo sulle sue competenze professionali prima ancora che sulla sua persona, come profilo adatto ad affrontare argomenti di innovazione e sviluppo. Con non pochi sacrifici e dopo aver lacerato un partito, le abbiamo offerto un seggio in consiglio, dopo tanto lavoro di an e ag, per portare avanti un progetto moderno, che voleva e vuole andare ben oltre gli steccati partitici, ai quali abbiamo oggi preferito le idee in movimento, con l’adesione a “IO SUD”.
Questa è la sfida a cui è chiamato il centrodestra per i prossimi anni; tutto il resto, i veleni personali, le calunnie, gli estremismi, gli atteggiamenti forcaioli non ci troveranno mai in sintonia.
Tony Ingrosso
x raccogliere voti vi siete dovuti abbassare a questi mezzucci propagandistici? nde faciti via...
Ma dove vivi, talebano! Una festa la chiami "mezzucci propagandistici". Apri quel tuo cervello da paesanotto e goditi sta vita... Sei invitato alla festa anche tu!
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