
martedì 8 settembre 2009
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Il movimento “SUD” nasce per dare maggiore spinta energetica alla crescita del territorio, come risposta alle esigenze di una sua migliore vitalità culturale, sociale ed economica.
“SUD” vuole essere il fattore di forte aggregazione per un’attività allargata a quanti, fermamente convinti, credono nelle potenzialità del nostro meridione e vogliono impegnarsi in prima persona.
Un convincimento destinato a scalzare l’immobilismo che ha consentito, fino ad oggi, di essere spettatori inerti in uno scenario in cui eravamo inconsapevoli protagonisti.
Riappropriarci del mezzogiorno per farne la nostra risorsa primaria, nazionale ed euromediterranea, è la ragione essenziale di questa sperimentazione movimentista.
Generare un vero e proprio “Rinascimento” meridionale è l’obiettivo principale del movimento che, pur fedele agli antichi valori, si propone di riorganizzare sul territorio metodi e strategie, per determinare - in piena autonomia - il meritato protagonismo del suo stesso sviluppo.
“SUD” chiama il sud. Rispondere significa già vincere.
9 commenti:
Cosa pensate di quello che sta succedendo a livello nazionale nel pdl? E di Fini?
Fini ha sbagliato tutto, ma ora ha ragione. Finalmente si è accorto che sciogliere An e entrare in F.I.-PDL è stato un errore.
Si è accorto che la Destra erede di Almirante è cosa diversa dal populismo di Berlusconi e dall'affarismo di Forza Italia.
Si è accorto che le politiche del governo, razziste e xenofobe, condizionate dalla lega, fanno arretrare culturalmente l'Italia, che si allontana sempre di più dalla visione cristiana di accoglienza e solidarietà.
Tutti daccordo per il NO ai clandestini, ma occorre accogliere umanamente, integrare nel pieno rispetto della nostra cultura nazionale e respingere con fermezza chi delinque.
Fini finalmente alza la testa!!!
In sostanza ripete la denuncia della Poli Bortone di qualche mese fa, che per talune ragioni, una volta sciolta AN, si è rifiutata di entrare nel PDL. ALtro che mancato ministero!!!
Se colonnelli e aspiranti tali, sono stati disposti a tradire una storia per crogiolarsi bene tra le braccia calde del potere berlusconiano, NOI NO!!! LA BASE ATTENTA NO!!!
Il populismo, che ad intrermittenza, quando è in difficoltà perchè marcisce nello squallore morale di prostitute, veline e affini, richiama l'adunata contro il catto-comunismo, incanterà il popolo italiota spento, lo stesso che ieri si faceva incantare da Prodi e l'altro ieri ancora dalla DC.
NOI NO!!!
Chi è davvero di Destra, di una Destra moderna, aperta, sociale, figlia dei valori fondati del MSI, come può non farsi venire il voltastomaco in questo PDL.
Non assolviamo Fini per aver disciolto AN, ma stiamo ancora dalla sua parte, paradossalmente, insieme ad Alemanno e Poli Bortone, utlimo baluardo della Destra italiana.
All'"ultimo imperatore" visionario, che si autodefinisce il miglior Presidente del Consiglio italiano, cadendo ancora una volta nel ridicolo, da Destra mandiamo a dire: qualcuno, prima di lui, in soli 15 anni ha creato lo stato sociale italiano, ha creato strade, autostrade, aeroporti, porti, città, bonifiche, lavoro, tutta l'impalcatura infrastutturale su cui si regge questa nazione.
Se con l'ausilio della bacchetta magica, qualcuno volesse far scomparire tutto ciò che è stato fatto in Italia, dal 1923 al 1938, questa nazione rimarrebbe con il culo per terra.
Per adesso ci tocca accontentarci di questo "nuovo miraco italiano", che dura dal 1994.
In realtà di miracoli ne abbiamo visti davvero pochi.
Ovviamente, questa è colpa dei comunisti!!! Ma agli italiani che gli frega, si accontentano del miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni.
Fini oggi rappresenta un'idea di destra nuova, maggioritaria, non ideologica, sobria e meritocratica, colta e risorgimentale, elegante e rigorosa, laica e non bacchettona.
Quindi l'esatto contrario della destra «populista, rabbiosa e urlante che si è praticata in questo Paese, trasudante di capi e capetti ansiosi di vedersi elargire le briciole del potere gestito da altri.
Altre ambizioni avevamo e abbiamo.
Ha fatto bene, l'on. Poli ad andarsene, anzi a non entrare nella cloaca pdl. La verità non appartiene a nessuno di noi, ma la malafede a molti di noi. La puzza di letame che afflora dalla pdl è impossibile non sentirla. Destra, Centro, Sinistra, sono parole prive si significato, se prive di contenuti. Dove regna il NEPOTISMO più becero, il RAZZISMO diffuso, la SOPRAFFAZIONE della meritocrazia, può esserci dignità politica? L'UOMO nasce libero, e tale deve rimanere, con le proprie idee e le proprie convinzioni. Il CONFRONTO ed il DIALOGO modellano e affinano ognuno di noi. CONFRONTO, DIALOGO, CON CHI? CON I POTENTATI FAMILIARI? CON I CLAN DI POTERE? CON GLI IGNORANTI ED IMBECILLI ELEVATI PER COOPTAZIONE AD INCARICHI ISTITUZIONALI?
Secondo me la vera destra è quella descritta da Fini.
La destra è per sua natura laica, ghibellina, pragmatica, è un progetto di comunità spirituale prima ancora che di massa.
La destra ha un solo riferimento sociale: la modernità, l'epoca contemporanea al proprio tempo dove mette in cantiere il proprio patrimonio spirituale.
La vera destra è quella con tutti i padri nobili del conservatorismo, del polemismo borghese e antiborghese, del pragmatismo nazionale e cosmopolita dei Giuseppe Prezzolini.
La vera destra è certamente quella identificata nella patria reazionaria dei galantuomini, quella che dalla stagione prefascista accompagna l'Italia nell'alveo culturale di una memoria: la civiltà universale di Roma.
A propostito di Destra rabbiosa, "vedesi Sannicola".
Sulla scia della cassa di risonanza nazionale (rozzismo leghista, populismo di Berlusconi, ecc.), le urla, gli strafalcioni e le menzogne degli azzurri di Sannicola hanno avuto qualche seguito, lontano però dall' essere maggioranza.
Ovviamente, come molti di noi profetizzavano, le cose stanno cambiando e i risultati si vedranno alle regionali e successivamente alle prossime comunali.
La gente si è stancata di questo modo di fare politica, basta leggere il blog di Forza Italia per rendersi conto del livello della discussione.
Si appone la firma dei consiglieri comunali del Pdl (non si capisce bene ancora chi siano, visto che non si è costituito ancora nessun gruppo PDL in consiglio) a sostegno di un commento anonimo e diffamatorio.
Azioni di questo tipo la dicono tutta sullo squalificante profilo politico di tale compagine.
Si utilizza una sigla istituzionale, su un blog, come se si trattasse del direttivo della bocciofila.
Il linguaggio, ovviamente, rimane sempre lo stesso.
Gli argomenti, invece, si commentano da soli.
Buona fortuna cari signori!!! Tenete bene in mente, però, quel detto che dice: "tanto tuonuò che piovve!!!"
A furia di cercare fantasmi nelle soffitte degli avversari, può accadere che spuntino dei vecchi vostri cadaveri dagli armadi.
Quelli si che sono degni di nota,con apposita firma e controfirma, di ben altre istituzioni.
Veramente i risultati si sono già visti alle provinciali...
Al di la degli esiti del ballottaggio che è un fattore poco rilevante ai fini del dato politico cittadino, quando si è trattato di raccogliere preferenze, i rappresentanti del centrodestra sono stati sonoramente sconfitti. Questo sta a dimostrare che la gente di Sannicola che vota a centrodestra non si riconosce in questo modo di fare politica e non leggittima gli esponenti.
Importante invece il successo clamoroso di IO SUD, che in soli due mesi dalla nascita ottiene a Sannicola un grande risultato, grazie anche e soprattutto a Luigi Colella, professionista preparato per fare politica in maniera seria e affidabile.
Sul blog di forza italia un altro sedicente consigliere comunale d'opposizione scrive in anonimato. Se effettivamente l'identità dell'anonimo consigliere risultasse reale, tale ennesimo comportamento sarebbe doppiamente miserevole, non solo per l'anonimato che sceglie di applicare ad un titolo istituzionale, ma anche per quello che scrive.
Amici dell'opposizione azzurra, continuate a fare allusioni, parlate di inciuci in cambio di favori.
Siate seri e autorevoli ed elevate il livello della vostra politica. Se avete prove di quello che dite, avete il dovere sacrosanto di informare l'autorità giudiziaria. Se si tratta invece di situazioni degne di nota, ma non perseguibili a livello giudiziario, avete comunque il dovere di renderle note, facendo nomi e cognomi. Sia una che l'altra ipotesi, hanno piena leggittimità politica.
Nel caso contrario, quindi scegliete di rimarcare questo metodo delle allusioni in anonimato controfirmando in anonimato con sigla istituzionale, apparirete per quello che molti di noi vi considerano: sprovveduti politicanti pieni di rabbia e rancore, di basso livello politico e culturale, generatori di odio sociale, non all'altezza di rappresentare una seria ed autorevole classe dirigente alternativa.
Un cittadino di Sannicola
Tony te poti puru firmare quandi scrivi...
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